Prosa
05 gennaio - 22 gennaio 2012
Due mariti e un matrimonio
scritto e diretto da Roberto Marafante
con Ussi Alzati, Pia Engleberth, Alice Mangione, Alessandra Ierse, Federico Bonaconza - voce Awali Karamouwa
Di questa commedia non si può raccontare molto, anzi, sarebbe bene che chi la vedesse non dicesse nulla agli amici intenzionati a venire a teatro perché la trama è fondamentale per narrare i contenuti.
La vicenda si snoda praticamente in un pomeriggio e il racconto di un matrimonio mancato sviluppa un meccanismo ad orologeria che crea situazioni comiche che a colpi di scena precipita in un sorprendente epilogo.
È Mimì che non si presenta al suo matrimonio con Rodolfo e sparisce. Tutti la cercano: le amiche del cuore, la sorella, il marito abbandonato, tutti sono preoccupati per la sua sorte. Per un motivo o per l'altro si ritrovano a casa di Luisa e in questo appartamentino da single, vorticosamente la storia prende una piega inaspettata.
Il tema si potrebbe definire "l'amore al tempo della crisi", ma non è solo la crisi economica quella che coinvolge i protagonisti, ma soprattutto quella dei valori, quella femminile, quella familiare, quella delle relazioni e chi più ne ha più ne metta.
Anche se quattro sono le donne e solo uno l'uomo, non si può definire la vicenda un conflitto tra i sessi, anzi c'è un "deus ex machina" che mette in crisi sia il mondo maschile che quello femminile.
Certo le donne sembrano avere una marcia in più, se non altro per quella loro innata determinazione e quella attitudine alla adattabilità alle vicende della vita sotto le quali gli uomini, spesso troppo rigidi, si spezzano.
Un segreto, però, le donne ce l'hanno ed è il fatto che riescono a divagare. La loro mente non smette di saltare da un pensiero ad un altro, da un dramma ad una crema antirughe e questo alla lunga produce un sentimento di cui in questo momento il mondo ne ha un grande bisogno: la leggerezza!