Vi presentiamo MARTI-MEET! La nostra area per eventi, co-working, laboratori per bambini, feste private, una sala per formazione teatrale, un'aula di specchi per le scuole di danza e molto altro ancora!!
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NEWS E PROMOZIONI
Il Martinitt si allarga!
Sapevi che abbiamo aperto tantissimi nuovi spazi? Il Teatro Martinitt diventa un hub culturale per il quartiere, un'area per eventi, laboratori creativi per bambini, feste private, co-working, una sala per la formazione teatrale, un'aula a specchi per le scuole di danza e molto altro!!!
Se sei interessato a visitare o affitare uno spazio scrivici a organizzazione@teatromartinitt.it
Carta del Docente
COS'È LA CARTA DEL DOCENTE Il BONUS CULTURA è una iniziativa a cura del MIBACT (Buona Scuola) per l'aggiornamento e la formazione dei docenti di ruolo delle istituzioni scolastiche statali. La Carta è nominale e assegnata ai docenti di ruolo a tempo indeterminato delle Istituzioni scolastiche statali, permette loro di spendere 500€ annui per ciascun anno scolastico in cinema, concerti, eventi culturali, libri, musei, monumenti e parchi, teatro e danza e altro.
COME UTILIZZARE IL BUONO A TEATRO 1 - Accedi a cartadeldocente.istruzione.it con la tua identità digitale (SPID) 2 - Vai alla pagina "crea buono" accessibile dal Menu 3 - Seleziona il teatro tra i "ESERCENTI FISICI" 4 - Inserisci il prezzo del biglietto o dell'abbonamento che vuoi acquistare e genera un buono di pari importo. 5 - Invia una mail a info@teatromartinitt.itcon il buono generato in formato PDF e i dettagli dell'acquisto desiderato
Il buono vale esclusivamente per il docente in questione e non è possibile estenderlo ad altri.
COS'È 18APP Il BONUS CULTURA è una iniziativa a cura del MIBACT (Buona Scuola) dedicata a promuovere la cultura. Il programma, destinato a chi compie 18 anni quest'anno, permette loro di ottenere 500€ da spendere in cinema, concerti, eventi culturali, libri, musei, monumenti e parchi, teatro e danza.
COME UTILIZZARE IL BUONO (SOLO PER ACQUISTI ONLINE) 1 - Accedi a 18app.italia.it con la tua identità digitale (SPID) 2 - Vai alla pagina "crea buono" accessibile dal Menu 3 - Seleziona NEGOZIO ONLINE > TEATRO E DANZA > VIVATICKET 4 - Inserisci il prezzo del biglietto o dell'abbonamento che vuoi acquistare e genera un buono di pari importo. 5 - Salvalo sul tuo smartphone. Scegli il tuo spettacolo su Vivaticket e al momento del pagamento seleziona 18App!
Nell’uovo di Pasqua del tempio milanese della commedia, ecco una divertentissima sorpresa extra: uno special event, in data unica, con due mattatori del palco pronti a trasformarlo in agorà. Perché pare proprio che “solo il comico sappia parlare alla pancia del popolo e abbia le carte in regola per governare la nazione”. Meditate gente, meditate.
Il 5 aprile la spassosa coppia Cornacchione-Sgrilli con la sua surreale propaganda tutta sottosopra invita tutti “alle urne” al Teatro Martinitt. Perché comicità e politica sembrano andare a braccetto.
In perfetto stile Martinitt, questa pièce attribuisce alla risata intelligente il superpotere di condividere temi forti anche con chi tende a sentirsene oppresso. Il dramma che va in scena può essere il dramma di tutti e riderne aiuta a umanizzarlo. I protagonisti sul palco, come molti nella vita, sono schiacciati da una grave ingiustizia, da poteri più grandi di loro, da disonestà e cinismo che minacciano diritti, proprietà, libertà… ma soprattutto dignità.
La forza sta proprio negli attori, che devono essere capaci di creare l’aspettativa e il tormentone attorno alle scene più prevedibili, senza perdere di vista la concentrazione che alza il ritmo in ogni momento. [...] Ciufoli e Formicola, in modi diversi, sanno esaltare i loro personaggi, dando sfogo anche a vari virtuosismi (accenti, mimiche) da applausi. A volte la gente dovrebbe andare a teatro, per vivere da vicino l’arte. Per accorgersi che i comici sono davvero attori, se mai non ce ne si fosse accorti prima.
Tutti si conoscono, in platea le signore chiacchierano del più e del meno aspettando l’apertura di sipario, il clima è intimo e la partecipazione tocca livelli molto alti. Anche durante lo spettacolo: difficile tenere il conto degli applausi spontanei esplosi anche lo scorso 17 marzo, alla prima di “E vissero felici e colpevoli”, produzione La Bilancia.
La realtà che vivono i protagonisti è quella della volontà di riscatto da una parte e dell’impossibilità di liberarsi dalle maglie del male che tutta la vita li hanno attanagliati.
L’UOMO IDEALE… ma esiste davvero? Le fan di Simone Montedoro non avranno alcun dubbio, ma l’insolito ménage con i suoi straordinari compagni di palco rimescola le carte. E i sentimenti.
Con TIPI le risate sono garantite, a crepapelle. E come non sbellicarsi davanti alla caricatura del timido patologico, del coatto, dell’indeciso, dell’ipersportivo, del supereroe… Si ride (tanto), degli altri e di noi. Un recital comico-antropologico, che riassume con humor tanta, varia umanità.
Tra satira e surrealismo, con Freaks & Comedy si ride tantissimo esercitando ogni parte del nostro corpo. In platea allenerete gli addominali e farete fare ginnastica ai muscoli del volto, tanto sarete coinvolti dal divertimento. Non ci sarà niente che vi costringerà a pensare: con questo spettacolo, per una sera, si riscopre la nobiltà della risata disimpegnata. Quella comica, nuda e cruda.
Scenografia minimal, pochissimi accessori: solo la straordinaria mimica e la comicità contagiosa di un grande Ciufoli, perfettamente a suo agio in un impegnativo multi-man show. Monologhi, ma anche poesie, sketch, musica e balli per una, anzi due serate indimenticabili.
Un divertente testo comico-sentimentale che porta in scena l’amore ai tempi… di Internet, degli incontri “al buio”, delle coppie arcobaleno, delle relazioni fugaci. Cambiano i tempi, cambiano i modi, cambiano le soluzioni, ma i problemi di cuore sono sempre quelli, sempre lì. E anche i dubbi: l’uomo ideale esiste o non esiste?
Gli ingredienti del varietà ci sono tutti, dal primo attore comico che racconta barzellette, alle ballerine dalla coscia lunga, ai boys a torso nudo, alla danzatrice di Tip tap, alla cantante lirica e perfino un numero di burlesque-spogliarello che termina con un quasi topless.
Finalmente qualcuno che dona nuova vita all’arte del varietà puro: una commedia musicale che narra la storia di una grande compagnia di varietà che si trova a vivere proprio “ LA SUA GRANDE OCCASIONE”
Lo spettacolo è composto da brevi scenette interrotte da “numeri” di varietà (tra danza e canto) che risultano essere non solo ben realizzati, ma anche perfettamente “equilibrati”. A fine serata, negli occhi degli spettatori, restano un insieme di splendidi fotogrammi “ricchi” sotto tutti i punti di vista.
Nato da un’idea della talentuosa attrice/cantante Sarah Biacchi, che sul palco diventa Edith, incurvata dalle sofferenze, stretta nella sua petite robe noire, tremante e fragile eppure così forte, il monologo sulla vita della Piaf narrato in prima persona si fonde alle note struggenti e incanta il pubblico.
La essenziale e sobria scenografia e il sapiente gioco di luci contribuiscono a mantenere viva l’attenzione dello spettatore, che ride e applaude a varie riprese con convinzione per le battute pungenti dei quattro personaggi e i loro dialoghi serrati e rapidi. La domanda iniziale che la platea ascolta è semplice; la risposta lo è molto meno. “Cosa preferisci: centomila euro subito o un milione fra dieci anni?”. E’ questo il test che dà l’avvio a questa esilarante e graffiante commedia; lo spettacolo ruota tutto attorno a quattro S: soldi, sentimenti, sesso, successo.
“Edith Il Passerotto di Francia” portato in scena con grazia e non comune maestria dalla superlativa Sarah Biacchi. Le atmosfere rarefatte ed intimiste sono rivelate attraverso una sapiente scrittura e regia capace di amalgamare le sublimi capacità vocali della protagonista in un caleidoscopio di lievi emozioni e pulzioni violente. Impedibile.
Quanto vale il denaro? E quanto i rapporti, le relazioni? Non basta la bilancia a stabilire la disuguaglianza dei due fattori, ci vuole un vissuto capitato all’improvviso… allora sì che ciò che era ovvio diventa irraggiungibile; ciò che si desiderava rimbalza nella vita altrui, come scivolato dalle mani… Sicurezza e fragilità cambiano “proprietario”: uno scambio di ruoli, un intreccio paradossale che da divertente diventa ironico, cinico.