Musica
21 novembre
Piers Faccini
Ogni canzone è una sorta di quadro in cui vengono raffigurati
Ogni canzone è una sorta di quadro in cui vengono raffigurati - sia attraverso i testi, tutti in lingua inglese, che le musiche - viaggi dell'anima e dilemmi d'amore, con un linguaggio semplice, immediato, ispirato alle poetiche di leggendari bluesmen come Skip James e Leadbelly. Ascoltando il CD viene però in mente un altro nome: quello di un cantautore di culto come Nick Drake. E tra le sue numerose e variegate passioni musicali, Piers Faccini cita anche Bob Dylan, Joni Mitchell, Neil Young, Tim Hardin, John Martyn, Leonard Cohen, Sam Cooke, Ali Farka Toure, Boubakar Traore, i Velvet Underground. Dice di sé il cantautore angloitaliano: “All'inizio ero un pittore che scriveva e cantava canzoni. Ora faccio entrambe le cose. Dipingere è, peraltro, un po' come fare musica, e scrivere canzoni è un po' come dipingere dei quadri”. È in uscita a Novembre il nuovo disco My Wilderness su etichetta Totoutard/Ponderosa. Ospiti d'eccezione Ibrahim Maalouf, Mauro Durante e Ballake Sissoko.